giovedì 2 aprile 2020

Step #06: Il verbo in un testo letterario

Umberto Eco, "Il nome della rosa"
La presenza del verbo "controllare" è stata rilevata nel celebre romanzo "Il nome della rosa" di Umberto Eco, Milano, Edizione Bompiani, 2012, nei seguenti passi:

"Oggi lo vedete, l'imperatore ci usa per inviare qui i suoi amici a incontrare i suoi nemici (so qualcosa della vostra missione, i monaci parlano, parlano, non hanno altro da fare), ma se vuole controllare le cose di questo paese sta nelle città".

"Quando più tardi mi resi conto che la scala a chiocciola del torrione orientale era l'unica che conduceva, oltre che in basso al refettorio, anche in alto alla biblioteca, mi domandai se un calcolo sapiente non avesse regolato il riscaldamento della sala, in modo che i monaci fossero distolti dal curiosare da quella parte e fosse più facile al bibliotecario controllare l'accesso alla biblioteca".

"Vidi che Guglielmo cercava le mani del morto, per controllare se avesse delle macchie nere sulle dita, anche se in quel caso la causa della morte era ben altrimenti evidente..".

"Si racconta di San Mauro che i pagani lo posero nell'acqua bollente ed egli si lamentò che il bagno fosse troppo freddo; il governatore pagano mise stoltamente la mano nell'acqua per controllare, e si ustionò".

Nessun commento:

Posta un commento